mercoledì 12 dicembre 2007

dai diari invernali_2006_SALAMANCA

DICIEMBRE

Impressioni di dicembre



Il sole se ne sta tranquillo nel cielo mentre qua sotto si muore di freddo. L’orologio della gran via segna 2 gradi, ma forse sono anche meno.

Sempre l’orologio della gran via dice anche che una signora con la permanente se ne sta dall’altra parte del marciapiede con una borsa grande ed una faccia disinteressata. Mi ricorda di un giorno in cui avevo visto la stessa signora, con la stessa permanente. La gonna sopra le ginocchia, rossa. Sono le 12 e 21 ed oggi è il 12 dicembre. E infatti tutto brilla, luccica. La gente è indaffarata ma non è per niente arrabbiata. È calma, è cortese . i ogni caso fa un freddo cane e, come si diceva, il sole se ne sta tranquillo nel cielo mentre qua sotto scende la sua luce fredda. È relativamente presto. Le signore con la permanente riportano a casa le loro borse, baristi servono “tapas”. Nei marciapiedi si scambiano parole con i conoscenti, oppure si avverte qualche amico di qualcosa chiamandolo con il cellulare. Si può anche stare senza far niente di importante, come camminare per andare da qualche parte per decidere cosa fare. Qua la gente è un po’ strana, la loro meticolosità è quasi una virtù perché non è contaminata da nessuna formalità, non presenta nessun sintomo di insoddisfazione.

FEBRERO

alcuni desideri sono privilegi di pochi

SAI COSA DICONO I MIEI PASSI SULLA NEVE?
..MI CHIEDONO IL MOTIVO DEL NOSTRO ADDIO.E RITROVARMI PERSO IN QUESTO PASSO LIEVE
INNAMORATO DI UNA CERTEZZA CHE SA DI BUGIE,
DI UN MAZZO DI FIORI FINTI
LASCIATI CADERE DA UN BALCONE SULLA VIA
ASPETTANDO IL DOMANI PER VEDERLI STINTI.
QUANDO PERFINO I CANI PROVERANNO PENA E LE CICOGNE
SBATTERANNO LE ALI FINO A SERA.
(ANCHE QUESTO SARà UN ANNO DI LUNA PIENA)
NON STARE A PENSARE AL BRUSIO DEI FIOCCHI
CHE LEGGERI SI POSANO SU OGNI MATTONE,
ALCUNI DESIDERI SONO PRIVILEGI DI POCHI,
DI CHI HA IL SORRISO PERFINO STAMPATO SUI BOTTONI,
SORRISI SAZIATI DALLO SPAZIO DELLE ASOLE
O DAL COSTANTE VIZIO DI SENTIRSI SUPERIORE.
GUARDALE ADESSO LE COSE CHE PENSAVI FRIVOLE
SENTILO ADESSO IL VERO PESO DELLE ORE.
SEGUIRAI UN MIO BACIO E VEDRAI SU CHE BOCCA SI POSA
RICORDANDO CHE SE IO QUESTO FACCIO
IO QUESTO VOGLIO
LASCIA CHE OGNI MIA AZIONE SIA SCIOCCA
E NON DIMENTICARTI DEL MIO ORGOGLIO
BARATTATO PRIMA CON UN SOGNO
E POI STAMPATO SU UN FOGLIO

si violent
si fragile
si tendre
si désesperé

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